La mostra Grand Entrance di Matthew Lutz - Kinoy a piano terra riunisce gigantesche tele dell’artista parigino di origine americana, ispirate agli scenari effimeri delle feste rinascimentali dei Medici, dialogano come quinte prospettiche con l’architettura di Villa Era.
Al primo piano della villa, invece, arazzi, disegni, ceramiche, collage e fotografi di cinque artiste, italiane e brasiliane, sollevano temi di genere nella mostra Rebel Archives, a cura di Sofia Gotti.
Scandite in otto sale sfilano opere di Anna Bella Geiger (Rio de Janeiro, 1933), pioniera della videoarte in Brasile; Rosana Paulino (San Paolo, 1967) militante sul tema dei conflitti razziali in Brasile; ma anche l’italiana Mirella Bentivoglio (1922-2017), artista e critica, con la sua ricerca verbo-visuale che sconfina nella scultura, di cui abbiamo raccontato la storia in questo video; Nedda Guidi (1927-2015) con la ceramica come unità di misura dello spazio; e Clemen Parrocchetti (1923-2016) che partecipa al femminismo in Italia con arazzi, ricami e complessi assemblaggi scultorei.