
Il segno è l’esemplare parlato – titolo ispirato a un testo di Gertrude Stein – presenta il lavoro di quattro artiste di diverse generazioni, eppure accomunate dalla medesima attitudine ad affrontare un discorso sul metodo: Mariella Bettineschi (1948), Beatrice Pediconi (1972), Maria Angeles Vila Tortosa (1978), Simona Weller (1940).
Il segno, la parola, l’immagine, il gesto, ne caratterizzano l’esperienza espressiva.