Prima personale in Europa per Hangama Amiri (1989) artista di origine afghano-canadese che indaga temi come il femminismo, le questioni geopolitiche e di genere.
Per i suoi lavori come quelli esposti negli spazi della galleria romana T293 attinge alla cultura islamica e alle sue tradizioni.
Qui una serie di installazioni tessili in cotone, chiffon, seta e camoscio raffigurano gli ambienti commerciali e gli spazi riservati alle donne islamiche, ma anche oggetti proibiti dalla cultura talebana come rossetti, smalti per unghie e stoffe lucenti.