Artists
Massimo Stenta (1991) riflette su un cambiamento significativo in merito alla fruizione dell'arte contemporanea, dovuto alla diffusione dei social. Il pubblico visita le mostre sempre più virtualmente piuttosto che recarsi fisicamente in galleria. La sua non vuole essere una critica alle istituzioni, ma solo una considerazione di come l'arte sia cambiata con l'avvento di internet. Alcune opere in mostra sono tele di poliestere dipinte ad acrilico su cui l'artista ha stampato il nome e il design di alcune riviste d’arte, da qui il titolo della mostra ‘Ephemeral Brand’.