Artists
Terza personale in galleria per Monica Bonvicini, classe 1965, che continua la sua ricerca tra linguaggio, poesia e spazio. L'artista parte da un'analisi femminista degli spazi domestici, qui rappresentati attraverso specchi dipinti con frasi di scrittrici donne come Amelia Rosselli, Lydia Davis, Diana Williams e Natalia Diaz.
Lo spazio domestico non ha niente di confortevole, o "pleasant", ma proprio il contrario. Le opere-specchi sono arricchite da una serie di sculture esposte per la prima volta.