
Sheila Hicks (Hastings, Nebraska, 1934) è stata riconosciuta come una delle artiste più importanti della sua generazione. Da un'approfondimento giovanile sulla cultura precolombiana nasce il suo interesse verso la ricchezza del linguaggio tessile pre-inca, il più complesso mai esistito. I suoi lavori sono intersezioni di tattilità, sensualità e apticità.
Nedko Solakov (Bryag, Bulgaria, 1957) utilizza svariate tecniche e supporti per esprimere la sua essenza di narratore. Il suo è un taglio ironico, metaforico e polisemantico che analizza le verità collettive, le contraddizioni del sistema dell'arte e le norme sociali.
In mostra un dialogo tra i due artisti, presenti alla Biennale di Venezia per ben 6 volte.