Manuel Esnoz (1974), Saori Hasegawa (1992) e Lobo Velar de Irigoyen (1978) propongono una rilettura formale e concettuale dei generi tradizionali della pittura (storico, mitologico, ritrattistico, paesaggistico, natura morta), così come stabiliti nel 1600 dall'Accademia di Francia.