Una collettiva di 19 artisti che, attraverso l'utilizzo di diversi media, riflettono il proprio presente proponendo nuove idee di costruzione e nuovi equilibri formali. In "La struttura delle rivoluzioni scientifiche", l’epistemologo Thomas S. Kuhn afferma che la scoperta avviene con la presa di coscienza di un’anomalia rispetto a ciò che ci si aspetta normalmente. Allo stesso modo, il mondo dell'arte è da sempre un continuo susseguirsi di "anomalie": a ogni forma di accademismo si alternano fasi di svolta, in reazione ai principi dettati dalla corrente che si afferma di volta in volta.