Artists
Pierpaolo Curti (Lodi, 1972) porta avanti una ricerca improntata fortemente sull'interazione col pubblico. I dispositivi generati da Curti stimolano lo spettatore a completare l'opera. Le tele presentano valichi, ponti, cenge, passi di montagna, come metafore di superamento, per accedere a nuove dimensioni, nuovi sguardi, dove il silenzio, il vuoto, diventano ospitali, essenziali, lontani dalle distrazioni che la società contemporanea ci infligge ogni giorno.