Artists
Una serie di istantanee analogiche registrano eventi secondari, catturano il marginale, senza raccontare nulla, se non la bellezza della luce che incontra la materia.
È la serie Forget/Fullness di Eva Frapiccini (Recanati, 1978) che evoca una paradossale "pienezza nella dimenticanza", dove la fotografia è utilizzata per creare un archivio singolare di momenti da dimenticare, in risposta a un mondo saturo di immagini.