Artists
Luce e spazio, sono le materie catturate, plasmate e declinate da sempre nella scultura di Nunzio (1954), premiato alla Biennale di Venezia del 1987, Menzione d'onore in Biennale nel 1995 e protagonista di una grande antologica al Macro di Roma nel 2005. I primi lavori dell'artista, allievo di Toti Scialoja, erano grandi superfici ondulate e irregolari scavate nel gesso, disposte a dittico e a trittico. Dalla metà degli anni Ottanta, inserisce ferro e lamine in composizioni più strutturate, insieme a combustioni di legno combinate al piombo. Negli anni Novanta si avvicina al disegno.